Whatever works

Orbene (perchè ormale non esiste) siamo in dirittura di arrivo.

Lo spartiacque fra il vecchio e il nuovo è un momento così stucchevolmente retorico da far venire la nausea.

I tempi dei sorrisi e di auld lang syne, che partiva in testa allo scoccare della mezza, sono lontani anni luce.

Mi vedo in flashback, bambola recitante un copione in buona fede: perchè si deve esser grati, sempre, e ci si deve predisporre all’ottimismo e alla speranza.

Normalmente la concretezza va a puttane, fra un sorso di prosecco e un frammento del messaggio a reti unificate.

E invece è proprio l’attaccamento alla realtà che non dovremmo perdere di vista nemmeno per un secondo.

Tralascio volentieri le considerazioni socio-politiche: c’è chi scrive di questo molto meglio di me.

Poi, si sa, sono una liberale “spatriata”, quindi che  diavolo potrei dire?

Quest’anno che arriva non sarà buono: per le mie previsioni ho basi concrete.

Temo da uno a tre seri peggioramenti delle condizioni di salute di familiari stretti (non posso essere più dettagliata, perchè i tumori sono animaletti molto astuti).

Temo l’ufficializzazione di una delle più grosse cazzate che la mente di mio figlio potesse partorire.

E che sarà mai tutto ciò, dato che l’unica certezza è che dobbiamo schiattare tutti?

Ora che ci penso, una novità toccherà anche a me: un’anca nuova, lucida e fiammante.

Ne avrei fatto, e ne farei ancora a meno, ma accontentarsi di passeggiate a tempo è deprimente.

Fra tutto questo grasso che cola, facendomi largo a bracciate, a voi auguro, con tutto il cuore, di

arrangiarvi.

Dopotutto non è ciò che facciamo a partire dal momento in cui, ahinoi, veniamo al mondo?

 

 

* foto tratta dal web

4 thoughts on “Whatever works

  1. Cercherò di arrangiarmi e starò attento a non essere troppo preso dai miei impegni, in modo da dare una mano anche agli altri 😉
    Purtroppo quest’anno sia a Comuncè che in Italia vi saranno un bel po’ di problemi e poche vacche grasse (anche se questo non sarà del tutto un problema). Guardiamo e impariamo dal passato. Ascoltiamo i consigli dei nostri cari nonni. Loro forse ci daranno una mano ad essere più parsimoniosi e apprezzare di più i tempi della cara signora Vita.

    "Mi piace"

  2. Chissà forse qualcuna delle tue previsioni negative non si avvererà….te lo auguro davvero. Per il resto ormai siamo diventati esperti nell’arte di arrangiarci…..continueremo a farlo e, nonostante tutto, qualcosa di buono riusciremo comunque a combinarlo, per noi e per gli altri. Un caro saluto, buona serata!

    "Mi piace"

  3. Comprendo la tua presa di posizione sui festeggiamenti a tutti i costi..la comprendo anche perchè mio marito ed io abbiamo festeggiato da soli in paese quest’anno.
    Pur essendo una cultrice del pragmatismo, non posso annichilire la visione ottimistica che, in barba agli eventi e alle delusioni, persiste.
    Ti auguro perciò di avere sorprese e novità positive, non dico a bizzeffe, ma almeno 3 o 4..
    😉
    Cordialmente 😀

    "Mi piace"

  4. Lo dico sempre ai miei figli, da almeno quando sono nati -Imparate ad arrangiarvi!-
    Capisco che possa suonar male quest’affermazione rivolta a dei bambini che hanno bisogno praticamente dell’aiuto su tutto. In realtà anche questo e’ un insegnamento a contare sulle proprie forze, sulle proprie possibilita’ senza aspettarsi nulla dagli altri perche’ nulla ci e’ dovuto. Cosi’, come dici tu, senza farla apparire come una negatività ma come piuttosto un dato di fatto, impariamo ad arrangiarci e se qualcosa di buono ci arriverà gratuitamente sarà cosi’ meraviglioso che riusciremo maggiormente ad aprezzarlo.
    Su quello che ci riserva poi il destino, seppur con qualche percezione piu’ o meno fondata, sara’ un mistero.
    Un abbraccio
    Dona

    "Mi piace"

Lascia un commento