La giornata si sta avvicinando, la giornata dell’Unità d’Italia. Io sono italiana e sono contenta di esserlo. Sono contenta di essere italiana, ma non sono contenta di quello che accade nel mio Paese e di come viene trattato. Non voglio toccare argomenti politici, sia chiaro. Vorrei esporre un pensiero letto nella mia rivista preferita (NG) e che condivido pienamente.
Non credo che l’Unità d’Italia debba essere ricordata solo per Garibaldi e per Mazzini, ma dovrebbe spaziare anche a tutto quello che fa Italia. Intendo dire che dovremmo anche guardare le sue bellezze paesaggistiche, culturali e naturali.
Ci aiuta in questo la FAI, Fondo Ambiente Italiano, che ha incentivato, grazie all’iniziativa ‘luoghi del cuore‘, la collaborazione con noi italiani per cercare di ricordare e mantenere in Italia quei luoghi che stanno a cuore al cittadino. Grazie a questo censimento dove ognuno di noi può indicare il luogo a lui caro per cercare di proteggerlo nel tempo, la FAI è riuscita a stilare una ricca classifica dei nostri luoghi più cari, luoghi che formano l’Italia.
Queste iniziative però dovrebbero essere accompagnate dall’impegno e dalla volontà delle istituzioni, impegno che troppo spesso viene a meno, soprattutto in questo ultimo periodo dove abbiamo visto dei tagli degli investimenti ai fondi per la cultura e per l’ambiente. E si sa, i soldi non fanno la felicità, ma di sicuro aiutano.
E pari passo alla difficoltà economica nel sotenere questo genere di iniziative, si affiancano tutti quegli atti e quei comportamenti criminali che portano alla ditruzione ambientale.
Scarico di sostenze tossiche nel mare, il problema dei rifiuti urbani, le emissioni in atmosfera tossiche e inquinanti, sono tutti comportamenti che troppo spesso passano inosservati. Pensiamo al caso degli scarichi di sostanze tossiche nel mare della Campania a fine gennaio. Comportamento che ha causato la distruzione di interi ecosistemi marini, e ricordiamo che l’Italia ha potuto avere la storia e il prestigio del passato grazie al Mare Nostrum: il Mar Mediterraneo. Fortunatamente questo caso è stato messo sotto inchiesta dalla magistratura, e mi auguro che non sia l’unico caso ad essere messo sotto processo.
Segnali come questo, magistratura attenta ai problemi ambientali e partecipazione di noi italiani, sono un chiaro segno di quella forza di volontà nel voler ricostruire e difendere il paese.
Così, almeno sotto questo aspetto, tutti quanti possiamo sentirci un po’ più italiani!
Verissimo, sono pienamente d’accordo, ti auguro una buona giornata nella speranza che le cose possano cambiare!
"Mi piace""Mi piace"
Solo una cosa mi sento di dire al riguardo e osservando anche queste foto della natura deturpata e cioè: L’essere umano, più va avanti, più fa schifo!!!! 😦
"Mi piace""Mi piace"