Sopravviverei,benissimo,con un pezzo di buon pane…
una fetta di formaggio,qualche oliva……
Spesso ho mangiato,e…di gusto,pane e cipolla!…
Beati i tempi in cui l’ uomo
viveda di poco e con poco……
Il suo desco era scarno,sì!
Ma quanta gioia e serenità
sui visi della nostra gente di…una volta!…..
Ci si accontentava di così poco……
La famiglia UNITA…….
Tutti seduti,educatamente,ai loro posti…
a TAVOLA!!!
Ricordo che a casa mia
ognuno di noi figli, ( 6!),
aveva il suo posto…..
addirittura le sue posate preferite!…..
E che dire del gustoso pane siciliano?
Quello della mia amata terra?
Con quel suo meraviglioso gusto di sesamo!
Quello che…per ben 2 volte al giorno,
rallegrava e nutriva la nostra tavola!…..
Ah! Tornassero……
anche solo nella memoria,
quei tempi,oramai…..,
perdutamente……,
LONTANI!!!!!!!……..
W.W.W. IL ” SANTO “……..PANE!…….
Poesia candidata al Premio internazionale di poesia Piccapane
Quanta nostalgia e quanti ricordi vivi che tornano mai spenti nel profondo del cuore. Verità di un tempo rinserrato nell’anima con valori
che oggi fanno sorridere ma che si fossero consevati,il mondo non avrebbe tutti quegli aspeti negativi che oggi affliggono la nostra società
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